Al PalaVesuvio di Napoli si è conclusa la stagione di Serie A, con la gara di Play Out di Serie A2 e con la Final Six di Serie A1.
Nella gara di Play Off di Serie A2, si sono sfidate le tre squadre che si sono classificate dal terzo al quinto posto durante la Regular Season: Roma 70, La Costanza Andrea Massucchi e Polisportiva Celle per la maschile, Corpo Libero Gymnastics Team, Estate 83 e GAL Lissone per la femminile, mentre ricordiamo che le prime due classificate sono state ammesse di diritto alla massima serie. Le due squadre che hanno conquistato il pass sono state le vincitrici Roma 70 (GAM) – composta da Riccardo La Scala, Fabrizio Valle, Jacopo Zuliani e Alessandro Corrado, con gli stessi 25 punti della squadra La Costanza ma con un complessivo degli attrezzi maggiore – e Corpo Libero Gymnastics Team (GAF) – formata da Sara Ricciardi, Giulia Antoniotti e Evita Zoppello. Le due squadre si sono aggiunte alle già qualificate EUR e Juventus Nova Melzo (GAM) e Ginnastica Heaven e Renato Serra (GAF).
Tra gli esercizi migliori, l’ottimo corpo libero di Luca Bellondi (Polisportiva Celle) che ha vinto lo scontro con il punteggio più alto, 13,750, mentre Luca Lino Garza (La Costanza) ha eseguito un eccellente salto al volteggio valutato 14,750. Brava Sara Ricciardi (Corpo Libero Gymnastics Team) al volteggio, dove ha ottenuto 13,300, così come la compagna Giulia Antoniotti alla trave con 12,700 che ha battuto, nonostante lo stesso punteggio, Rebecca Aiello (GAL Lissone), con un decimo di difficoltà superiore ma una esecuzione inferiore.
La classifica della prova GAM e GAF:
- Roma 70
- La Costanza Andrea Massucchi
- Polisportiva Celle
- Corpo Libero Gymnastics Team
- Estate ‘83
- GAL Lissone
Alla Final Six di Serie A1, dopo la semifinale, si sono scontrate Pro Patria Bustese, Virtus Pasqualetti e Romagna Team per la maschile, e Brixia, Artistica 81 e Ginnica Giglio per la femminile. Con 29 punti, la Pro Patria Bustese ha vinto il suo secondo scudetto grazie alle performance di Ludovico Edalli, Nicola Bartolini, Xuan Mario Bergamini, Marco Lodadio, Ares Federici e Saul Fermin, mentre la Brixia ha vinto il nono scudetto consecutivo con i 34 punti ottenuti da Angela Andreoli, Asia D’Amato, Alice D’Amato, Giorgia Villa, Veronica Mandriota e Martina Maggio.
Tra gli uomini, esercizio di grandissimo valore per Nicola Bartolini (Pro Patria Bustese) al corpo libero – punteggio di 14,500 da 5.9 di difficoltà – come anche quello del compagno Ludovico Edalli al cavallo con maniglie – che ha vinto senza fatica lo scontro grazie al suo 13,650. Strepitoso Andrea Cingolani (Virtus Pasqualetti) agli anelli con 14,250, facendo meglio di Marco Lodadio (Pro Patria Bustese) che è purtroppo caduto dall’uscita. Quasi perfetto Matteo Levantesi (Virtus Pasqualetti) alle parallele pari – con un esercizio da 9,050 di esecuzione premiato con 14,650 – e in gran forma anche alla sbarra con un buon 13,650. Tra le donne, prova strepitosa per Benedetta Gava (Artistica 81) sia al volteggio che al corpo libero, vincendo entrambe gli scontri: il suo doppio avvitamento al volteggio è stato valutato 14,050, mentre ha ottenuto 13,200 al quadrato. L’esercizio migliore al corpo libero è stato però quello di Alice D’Amato (Brixia), con un 13,500 e un grande miglioramento nell’esecuzione, che ha anche ottenuto un altissimo 14,900 alle parallele – il 6,200 di difficoltà è di livello olimpico. Sempre molto stabile Martina Maggio (Brixia) alla trave, ma da sottolineare anche l’esecuzione di 8,800 della compagna Giorgia Villa.
La classifica della Final Six GAM e GAF:
- Pro Patria Bustese
- Virtus Pasqualetti
- Romagna Team
- Brixia
- Artistica ‘81
- Ginnica Giglio
Articolo di Lucia Scardacchi.